Addio manovre, questa auto si parcheggia da sola: il colosso cinese vuole strafare

Dite addio alle tante rognose manovre. Questa auto si parcheggia letteralmente da sola e promette una chicca enorme. La Cina stavolta ha fatto centro

Almeno una volta nella vita, ci siamo passati tutti. In particolare nei primi periodi da patentati. Troviamo il posto giusto, ma la manovra è troppo ostica e siamo costretti ad abdicare. Un qualcosa che può costare anche un’ora di tempo fino al prossimo parcheggio libero (chi abita nelle grandi metropoli può capirci, ndr). Ecco, ora arriva l’auto che scaccia via per sempre questo incubo e che fa la manovra al posto tuo, in qualsiasi scenario.

BYD auto
Auto cinese che si parcheggia da sola (Press Media) gscarauto.it

A pensarci è il colosso cinese BYD, ormai tra i player più importanti ed imponenti del mercato automobilistico mondiale. Non si tratta di un sistema embrionale come quelli apprezzati finora, ma di un vero e proprio sistema di smart driving denominato God’s Eye. Si tratta di un upgrade importante, che la stampa del Dragone Rosso annuncia in arrivo nella gamma di BYD.

La tecnologica di Smart Parking di BYD avrebbe raggiunto il Livello 4. Cosa significa? Che ora l’auto è in grado di poter parcheggiare completamente da sola, senza richiedere alcun intervento del conducente alla guida. Il maxi aggiornamento è previsto attualmente solo in Cina, ma potrebbe essere promesso anche in Europa non appena sarà lanciato in maniera ufficiale.

BYD, arriva lo smart parking: ti parcheggia l’auto da solo e ti risarcisce anche i danni

La grande novità annunciata da BYD, però, non prevede solo ed esclusivamente il sistema di smart parking. Piuttosto, il colosso cinese è il primo ad assumersi le proprie responsabilità in caso di incidente. Avete letto bene: se God’s Eye dovesse sbagliare e portare ad un sinistro in fase di parcheggio autonomo, i clienti potranno mettersi in contatto con la casa produttrice per avviare la pratica di risarcimento.

BYD Sealion
BYD smart parking (Press Media) gscarauto.it

Una pratica diretta, che non prevede la presenza di intermediari assicurativi. E dunque, incidenti dovuti al Livello 4 di smart parking non andranno ad influire sui premi assicurativi della vettura. Quindi piena fiducia da parte di BYD nel suo nuovo sistema, garantendo massima trasparenza e affidabilità su un nuovo optional che può riscrivere le regole della guida autonoma.

Come specificato dall’azienda, ci saranno diverse configurazioni del sistema God’s Eye, che varierà dal livello C al livello A in base alla precisione e alla fascia di mercato delle vetture di BYD. E voi, attendete con ansia questo nuovo optional?

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