Il prossimo volto della Tonale si mostra ma senza ancora svelarsi del tutto. Gli indizi raccolti fanno intravedere cambi in arrivo, ma senza stravolgiomenti
La Tonale torna al centro dell’attenzione: l’ultima generazione del SUV italiano, già ben nota al grande pubblico, si appresta a cambiare pelle. Il restyling, stando ai primi avvistamenti su strada, sembra puntare soprattutto su un look frontale rivisto, ma non si tratta solo di dettagli estetici.

Dietro le pellicole protettive potrebbero celarsi novità più profonde, che toccano anche tecnologie di bordo e propulsori. Alfa Romeo, con questa mossa, mostra ancora una volta la volontà di aggiornare costantemente i suoi modelli mantenendo intatta l’identità sportiva del marchio, senza però rinunciare all’innovazione. L’aria che si respira attorno ai muletti in fase di test suggerisce che il marchio sia deciso a giocare d’anticipo sulle tendenze del segmento, cercando di sorprendere chi aspetta sempre qualcosa in più da un’auto del Biscione.
Sotto il camouflage: dettagli che anticipano il cambiamento
I primi scatti catturati in strada lasciano poco spazio ai dubbi: qualcosa sta cambiando davvero. Le inconfondibili linee della Tonale sono rimaste, ma sotto le protezioni emergono prese d’aria più decise e ampie che danno un’aria ancora più grintosa al frontale.

La targa, che sulla versione attuale risulta ben visibile, sparisce, mentre la mascherina tipica Alfa Romeo sembra rimanere fedele alle origini. Tuttavia, non si esclude che possa arrivare qualche ispirazione presa dalla nuova Junior, mantenendo così una coerenza stilistica aggiornata ai trend più recenti della Casa.
Guardando con attenzione i dettagli, i gruppi ottici a Led sono identici a quelli già in commercio e anche la parte posteriore, nonostante le pellicole sul paraurti, non tradisce cambiamenti significativi.
Il vero lavoro degli ingegneri, però, potrebbe essersi concentrato sugli interni e sotto il cofano: nessuna foto lascia intravedere l’abitacolo, ma si vocifera di display di dimensioni maggiori e di una migliore ergonomia.
Quanto ai motori, la gamma attuale comprende versioni mild hybrid diesel, mild hybrid a benzina e plug-in hybrid. Le prove su strada farebbero pensare a una continuità di queste varianti, magari rinnovate per offrire più efficienza e minori consumi.
L’assenza degli scarichi visibili sui prototipi porta a supporre che si tratti di un modello con motorizzazione ibrida, mentre l’ingombro sul cofano, probabilmente accentuato dalle pellicole, rimane un interrogativo ancora senza risposta.
Così la Tonale, nella sua versione Model Year 2026, si prepara a rinnovarsi senza rivoluzioni forzate, seguendo una strada fatta di piccoli passi avanti ma con l’ambizione di restare un riferimento nella categoria delle Suv compatte. Alfa Romeo prosegue dunque sulla rotta del rinnovamento, puntando su stile, tecnologia e sostanza.