Occhi aperti al nuovo carburante, dimenticate quelli tradizionali. La benzina solare è qui e promette zero emissioni alle stesse condizioni.
Quale futuro per i carburanti tradizionali? Benzina e Diesel si avvicinano allo step finale, pronti per il grande ban che cadrà sulla testa del mondo dell’Automotive. Eppure i costanti rinvii e il balbettio dell’elettrico stanno cambiando le carte in tavola e confondendo ancora di più le idee di produttori e clienti finali. Basti pensare al ritorno del gasolio, declinato ora nelle soluzioni ibride e resiliente nei concessionari anche in soluzione nuda e cruda.

Un rinascimento tutto da verificare, ma che intanto sembra arrivare per la benzina. Nonostante le norme ambientali sempre più stringenti, c’è chi è pronto a rivalutare il verde con un progetto tanto innovativo quanto rivoluzionario. Il tutto parte da una startup con sede in Svizzera, dal nome Synhelion, che dalla sua sta provando a riscrivere le regole dei carburanti fossili.
Una manna per chi ha a cuore le sorti dei motori a combustione interna, che con la benzina solare potrebbero tornare a vivere una nuova fase dell’oro. E rimandare, dunque, il pensionamento a tempo indeterminato prospettato dall’Unione Europea. La nuova tecnologia produce un carburante sintetico utilizzando esclusivamente luce solare, acqua e CO2. Una formula che gira nei motori tradizionale senza alcun problemi.
Benzina solare, come funziona e quando arriverà in commercio
La magia è tutta qui: una benzina che funziona nei motori attuali e produce zero emissioni nette di carbonio. Il procedimento ruota attorno a migliaia di specchi eliostati, che catturano la luce del sole e generano un calore superiore a 1.200 gradi per attivare un reattore termochimico apposito. Questo scinde le molecole d’acqua e della CO2 in syngas, una miscela di idrogeno e monossido di carbonio.

Il syngas raffinato è la benzina solare di Synhelion, ma può essere anche declinato anche in diesel o addirittura carburante per jet. Senza alcuna origine petrolifera e questo è un grande passo in avanti. La miscela è stata testata nel pratico su auto e moto tradizionali, anche su vetture antecedenti agli anni ’90. Un vero regalo agli appassionati dei motori di una volta, ora finalmente capaci di generare zero emissioni.
Quando arriverà sul mercato? Synhelion ha già avviato alcuni poli di produzione industriale, ma punta alla data del 2027 come orizzonte temporale per portare la propria benzina solare sul grande mercato. Che sia questa la svolta nell’Automotive? I cultori del verde lo sperano.