La Ducati sta vivendo una stagione perfetta grazie al dominio totale imposto da Marc Marquez, mentre Pecco Bagnaia fatica enormemente. Ora però c’è una dimostrazione di fiducia da parte del team di Borgo Panigale.
Passano le gare, cambiano le piste e le condizioni atmosferiche, ma i risultati restano gli stessi. Marc Marquez ha trionfato anche in Germania davanti al fratello Alex, protagonista di una prestazione eroica dopo l’infortunio alla mano di due settimane fa, con conseguenze intervento chirurgico. Pecco Bagnaia chiude terzo e sprofonda a -147 punti in classifica dal compagno di squadra, ormai padrone assoluto del team Ducati ufficiale, in cui si è integrato come meglio non poteva sperare.

Dal canto suo, Bagnaia ha vissuto una Sprint Race terribile, conclusa fuori dalla zona punti e dalla top ten, risultando uno dei più lenti in assoluto sul bagnato. In gara è giunto terzo, ma solo per via delle tante cadute di coloro che erano davanti a lui, perché, viceversa, anche l’accesso nei primi cinque posti sarebbe stato difficile per il tre volte campione del mondo. Pecco si sta scontrando con un compagno di squadra nettamente più forte, ed a ciò ci si aggiungono i problemi di feeling con la Desmosedici GP25, una moto che proprio non riesce a digerire affatto.
Bagnaia, Tardozzi parla del dovere Ducati di aiutarlo
Al termine del Gran Premio di Germania, ai microfoni di “SKY Sport MotoGP” è intervenuto Davide Tardozzi, il team manager della Ducati. Interpellato sul lavoro svolto da Pecco Bagnaia, ha ammesso che non si possa essere del tutto soddisfatti: “Dopo il piccolo disastro della Sprint Race c’era da recuperare qualcosa e Pecco ha fatto un bel podio. Ovviamente, sappiamo che è caduto qualche pilota davanti e non è riuscito ad agganciare Alex Marquez, ma viste le scivolate dei tanti altri piloti, è possibile che anche lui si sia messo in una condizione di prudenza“.

Secondo Tardozzi, la Ducati ha il dovere di riportare Bagnaia a competere ai suoi livelli e per i traguardi più importanti: “Personalmente, sono molto fiducioso in vista della gara di Brno, stiamo valutando alcune situazioni. L’asfalto lì è nuovo e questo potrebbe aiutare soprattutto le prestazioni di Pecco, visto che continua ad avere la stessa problematica da inizio anno, ma Luigi Dall’Igna e gli ingegneri ci stanno lavorando. Abbiamo il dovere di riportare Pecco a lottare nelle posizioni che gli competono, anche lì come Marc per la vittoria“.