La FIAT sta organizzando il proprio futuro, lavorando sui modelli che arriveranno nel corso dei prossimi anni. Ecco la decisione presa dalla casa di Torino e dal gruppo Stellantis per le prossime auto.
In casa FIAT si guarda al futuro con ottimismo, con l’obiettivo di rilanciare la propria gamma e le vendite, drasticamente calate nel corso degli ultimi anni. La Panda continua ad essere una certezza e ci sono molti ordini per la nuova Grande Panda, ma serve ampliare l’offerta per tornare a siglare i numeri di un tempo, soprattutto fuori dall’Italia. Presto verrà svelata la nuova Pandissima, poi toccherà alla Panda Fastback, un SUV Coupé molto atteso.

In seguito, sarà il momento della Strada, un’evoluzione del pick-up che nel Sud America va a ruba, e che presto sarà disponibile anche dalle nostre parti. Nel frattempo, la FIAT ha deciso di rilanciare la produzione in Italia, così da “salvare” uno stabilimento italiano, dopo anni di gravi difficoltà. Dopo la decisione di riportare la 500 ibrida a Mirafiori, toccherà anche all’impianto di Pomigliano d’Arco, situato in provincia di Napoli. Andiamo a scoprire quali novità verranno prodotte in Campania e da quando. I lavoratori possono tirare un sospiro di sollievo.
FIAT, futuro assicurato per Pomigliano d’Arco
Secondo quanto reso noto, Stellantis ha scelto di puntare fortemente su Pomigliano d’Arco, dove nascerà la nuova FIAT Pandina, prevista per il 2030. Accanto a colei che sostituirà l’auto più venduta in Italia da 13 anni a questa parte, arriveranno anche altre due auto di Segmento A, utilitarie che verranno basate sulla piattaforma STLA Small della holding multinazionale olandese.

Questa è una splendida notizia per i lavoratori di Pomigliano d’Arco, che vengono da anni difficili, in cui la produzione era drasticamente diminuita. Se la gran parte dei siti di produzione italiani è in crisi, per quello situato alle porte di Napoli si prospetta un futuro radioso, con grandi progetti all’orizzonte. La nuova FIAT Pandina è attesa per il 2030, ma potrebbe anche essere anticipata di 1-2 anni, ma ciò dipenderà dalle future tendenze di mercato.
Come anticipato, al suo fianco ci saranno anche altri due modelli di Segmento A, ma per il momento, la loro identità non è stata resa nota. Il nuovo CEO di Stellantis, Antonio Filosa, potrebbe dare maggiori dettagli alla presentazione del nuovo piano industriale del gruppo, che prenderà il posto del Dare Forward 2030 del suo predecessore Carlos Tavares, che puntava tutto sull’elettrico per il mercato europeo. Per fortuna, ciò pare scongiurato.