Grave allarme per le strade italiane, intervengono le autorità: cosa succede

Ecco cosa sta succedendo in Italia. Sono dovute intervenire anche le autorità. Scoppia l’allarme sulle nostre strade.

La modifica del Codice della Strada entrata in vigore lo scorso 14 dicembre ha fatto molto parlare sé e alimentato i malumori soprattutto dei famigliari delle vittime di incidenti che hanno visto incrementare le sanzioni, senza una vera opera di dissuasione verso i comportamenti errati alla guida, spesso causa di sinistri con esito fatale.

Una strada e il disegno del cartello "attenzione"
Grave allarme per le strade italiane, intervengono le autorità: cosa succede – Gscarauto.it

Se dunque da un lato il Governo Meloni e nella fattispecie il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini hanno spinto per normative severe, dall’altro gli utenti continuano a sentirsi insicuri. Per molti mettersi in sella, al volante, o semplicemente fare una passeggiata, è diventato un rischio e dunque è scattato un allarme che ha reso obbligatorio l’intervento delle autorità.

I guard-rail sulle strade italiane sono pericolosi: associazioni e FMI si uniscono

Nel caso specifico il riferimento è alla due ruote. L’elemento che ha scatenato il malessere del popolo dei motociclisti sono i guard-rail, protettivi per le vetture, ma ghigliottine per i centauri. Anche nel frangente di cadute a bassa velocità gli esiti si rivelano se non fatali, gravissimi. Una situazione, questa, che ha portato le Associazioni e la FMI ad unirsi per sensibilizzare sul tema.

La loro richiesta principale riguarda l’installazione di barriere DSM, attenuatori d’urto che rendono meno probabili conseguenze importanti in caso di impatto. Dopo essere stata proposta più volte, questa introduzione è sempre stata lasciata in stand-by, ma oggi che il grido si è levato più forte, qualcosa potrebbe cambiare.

La volontà è di rendere le amministrazioni locali più coinvolte, nella speranza che il pericolo di vedere centauri trasformarsi in invalidi se non si azzeri, diminuisca di parecchio. In questo senso, proprio le associazioni di settore si sono mosse, comprando in autonomia una serie di protezioni distribuendole ai vari Comuni. Una sorta di primo passo, o di esempio, verso ciò che sperano possa diventare un provvedimento collettivo.

Il dettaglio di un guard-rail
I guard-rail sulle strade italiane sono pericolosi: associazioni e FMI si uniscono – Gscarauto.it

Come anticipato, a proposito della questione, si è mossa pure la Federazione che, tramite il presidente Giovanni Copioli, si è resa disponibile ad un incontro con i gestori delle strade, così da spiegare loro nel dettaglio quali sono i pericoli da eliminare, ma ha altresì fatto appello al Ministero dei Trasporti perché emani un decreto che renda più facilmente applicabili i DSM sui guard-rail.

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