La Lamborghini sta vivendo un periodo particolarmente felice, e non c’è alcuna intenzione di rovinare quanto ottenuto sino ad oggi. Ecco perché le cose, rispetto a quanto reso noto tempo fa, potrebbero cambiare.
Sono anni di grande crescita per i brand che si occupano di supercar in Italia, come la Ferrari e la Lamborghini. La casa del Toro ha deciso di puntare sulla strada dell’elettrificazione, presentando una gamma del tutto differente rispetto al passato. La prima a cavalcare l’onda è stata la Revuelto, spinta dal motore V12 Plug-In Hybrid, per una potenza massima spaventosa, pari a 1.015 cavalli. In seguito, è arrivato il SUV Urus SE, la variante elettrificata del modello lanciato nel 2018.

Al posto della Huracan V10 è stata svelata lo scorso anno la Lamborghini Temerario, la cui versione GT3 ha esordito a Vallelunga di recente, in vista del debutto su pista previsto per il prossimo anno. Nel 2023, inoltre, la Lambo presentò la Lanzador, una Concept Car elettrica, dalla quale sarebbe poi dovuta derivare la prima BEV di serie della casa di Sant’Agata Bolognese. In base agli ultimi aggiornamenti, tuttavia, il destino di questa vettura potrebbe presto cambiare, virando su un’altra tecnologia.
Lamborghini, la prima elettrica può diventare Plug-In Hybrid
I piani per i veicoli elettrici sono in fase di rivalutazione da parte delle grandi case automobilistiche, consapevoli del fatto che nessuno, o quasi, voglia acquistare auto ad emissioni zero, soprattutto nel segmento delle sportive. Già nel 2024, la Lamborghini aveva fatto sapere che la Lanzador non sarebbe arrivata prima del 2029, con un anno di ritardo rispetto a quanto comunicato in sede di presentazione. Parlando a “CarExpert“, il CEO della casa del Toro, Stephan Winkelmann, è stato molto chiaro sull’argomento. La Lanzador potrebbe diventare un’auto Plug-In Hybrid e non una full electric, a seguito di un processo in cui sono stati rivisti i piani futuri.

Winkelmann ha fatto sapere che la decisione non è ancora stata presa, ma che ciò avverrà molto presto. Il CEO riconosce come la diffusione delle auto elettriche a livello globale sia ancora troppo bassa, e che un brand come Lamborghini deve valutare attentamente l’evolversi del mercato prima di prendere decisioni così determinanti. Le difficoltà del mercato delle BEV sembrano aumentare invece che diminuire, e questo ha costretto tutti i marchi ad un serio ripensamento delle loro strategie. Il futuro chiarirà le decisioni della casa del Toro sul prossimo modello.