Marquez umilia l’intera MotoGP: parole furenti, ora non ci sta più

Marc Marquez ha portato a casa il sesto successo stagionale sul tracciato di Assen. Al termine della corsa ha espresso il suo dissenso per le critiche piovute su Alex Marquez.

Marc Marquez è l’uomo copertina della MotoGP anche per le dichiarazioni che, puntualmente, rilascia al termine delle sue cavalcate gloriose. In pochi mesi si è già preso sulle spalle l’intero box della Ducati, umiliando i competitor. L’unico pilota che era riuscito a tenere il suo passo, prima dell’infortunio alla mano avuto nel GP d’Olanda, è stato suo fratello minore.

La bordata di Marc Marquez ai detrattori
La frecciata di Marc Marquez all’intera MotoGP (ANSA) – Gscarauto.it

Alex Marquez corre sulla GP24 del team Gresini Racing, ma è stato stabilmente davanti a Pecco Bagnaia nel corso della prima metà di campionato. Nella SR olandese Alex sembrava poter insidiare suo fratello ma non ha mai trovato lo spiraglio giusto. Una volta presa la testa della corsa Marc non ha commesso alcuna sbavatura. La performance top è stata replicata anche nella sfida domenicale. Bezzecchi si è portato negli scarichi della Rossa con il numero 93, ma non è riuscito a tentare il sorpasso in volata che gli avrebbe consentito di vincere il secondo GP stagionale.

La bordata di Marc Marquez ai detrattori

L’ex pilota della Honda ha trovato un feeling perfetto sulla Desmosedici GP25. Bezzecchi non riusciva nemmeno ad attaccarlo in un punto del tracciato. “Ho risposto perché so che mio fratello non risponderà, perché è più gentiluomo di me, misura di più le sue parole, ma dico quello che penso. Ieri ho trovato una mancanza di rispetto… voi state facendo il vostro lavoro (in riferimento ai giornalisti presenti, ndr) perché questo è quello che si vede sui social media e iniziavi a dubitare che mio fratello non mi attaccasse allo stesso modo in cui attacca gli altri piloti. E oggi, cos’è successo con Marco Bezzecchi? Perché non mi ha attaccato? Non ci ha provato? Logicamente, ci ha provato, ma la gente, dal divano di casa, lo vede come molto facile, e devi capire in che circuito ti trovi, in che condizioni sei, com’è guidare una MotoGP, dove possono attaccarti, i punti di forza di uno, i punti di forza dell’altro… e oggi mi sono difeso esattamente come ho difeso con Alex ieri, quali erano i miei punti deboli? Curva 11-12, che è la più veloce e stretta ma se vai in fondo alla linea non possono attaccarti“.

Parole furenti di Marc Marquez
Marc Marquez difende suo fratello Alex (ANSA) – Gscarauto.it

[…] Mi sono concentrato sulla frenata e mi sono difeso. Come ho detto ieri, non ero il pilota più veloce in pista; Marco Bezzecchi era più veloce di me, ma sono riuscito a difendermi bene e a mantenere quel distacco, +0, anche per più giri, e lui ha avuto più opportunità di attaccarmi, ma mi sono difeso bene, come è successo in altre gare in passato“, ha concluso Marc.

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