Maserati è da anni un marchio che fa discutere, ma Antonio Filosa sembra avere le idee chiare.
Il Gruppo Stellantis ha deciso di attuare una chiara e netta rivoluzione, tanto è vero che si è deciso di cambiare il CEO, con Carlos Tavares che ha lasciato il proprio incarico ad Antonio Filosa. Una scelta che dimostra come fosse necessario un taglio netto con il passato e con le politiche del manager portoghese.

Filosa conosce molto bene il mondo nordamericano, essendone stato il responsabile di Stellantis per diverso tempo, e ora avrà il duro compito di gestire tutto il Gruppo, con la sua decisione che è quella di continuare a controllare il tutto dalla sede di Detroit. Intanto però c’è da fare i conti con una serie di aziende che da tempo sono in difficoltà.
Lo si vede con il caso della Maserati, un colosso che negli ultimi anni si trova in crisi, con qualcuno che ha parlato anche di un suo possibile addio da Stellantis. A mettere le cose in chiaro ci sta pensando però proprio lo stesso Filosa, con il Tridente che dunque sembra avere ancora un ruolo molto importante all’interno del Gruppo italo francese.
Filosa fa visita a Maserati: il Tridente sarà sempre al centro del progetto
Quando si ha modo di poter avere tra le mani un marchio prestigioso come quello di Maserati, è innegabile il fatto che si debba fare di tutto e di più per poter continuare a beneficiare dei suoi prodotti. Siamo pur sempre di fronte a una delle aziende più blasonate al mondo, con tutti gli appassionati che sognano di acquistare una di queste auto.

Per questo motivo il CEO Filosa ha di recente deciso di fare visita agli impianti di Modena della Maserati e ci ha tenuto a confermare in modo deciso come il Tridente sia ancora parte integrante del progetto di Stellantis e che non ci sia in alcun modo l’intento di vendere il marchio. Una presa di posizione netta e che fa sicuramente ben sperare anche tutti i lavoratori degli stabilimenti modenesi.
“Siamo orgogliosi di poter gestire un marchio così prestigioso come Maserati. Durante la visita ho potuto toccare con mano la competenza, la passione e l’impegno delle nostre persone”. Queste dunque sono state le parole di Filosa che sembrano mettere le parola fine sulle voci di cessione.