Decisione a sorpresa sui modelli più amati. così Mercedes ha ceduto alle pressioni. Ecco perché.
Un tempo erano le Case a decidere quale genere di vetture produrre, adesso, invece, è il mercato a dettare il passo e le scelte. Sta succedendo ai marchi meno blasonati, ma pure a quelli gloriosi come Mercedes. Ebbene, proprio a Stoccarda hanno di recente dovuto rivedere i propri piani e posticipare l’uscita di scena di due modelli che, sulla carta, avrebbero dovuto andare in pensione nel 2026.
Alla luce della loro popolarità, soprattutto in Europa, continueremo a trovarli in concessionario almeno fino al 2028. Tutto ciò al prezzo di una revisione della tabella di marcia. Chi infatti aspettava con ansia novità dalla Germania dovrà attendere a lungo, visto che il piano stilato per i veicoli di nuova generazione è saltato, almeno per ora. La conferma è arrivata dallo stesso capo del reparto produzione Jorg Burzer il quale ha motivato il cambio programma proprio per il successo di due segmenti in particolare nel Vecchio Continente.
La quarta generazione della Classe A di Mercedes ha debuttato nel 2018 ed è stata oggetto di restyling nel tardo 2022. In teoria l’anno venturo avrebbero dovuto uscire di scena, ma come anticipato resterà in vita ancora per un biennio fino a spegnere le 10 candeline. Un record se si pensa che le sedan e le hatchback sono in continua evoluzione. Stando a quanto riportato da Carscoops potrebbe comunque arrivare un ritocco ad alcuni elementi chiave, così da stare al passo con le varie BMW 1 e Audi A3.
A differenza degli Stati Uniti, però, dove i vecchi modelli di questo segmento sono stati già eliminati dalla prodizione, da noi continueranno ad essere fruibili. A dispetto di questa modifica strategica legata alle 27.772 unità vendute nei primi cinque mesi del 2025, non dovrebbe esserci dietrofront per quanto concerne il mini-van Classe B in uscita nel 2026. Per questo la linea produttiva verrà separata e le autovetture Classe A non saranno più realizzate a Rastatt, in Germania, bensì a Kecskemet, in Ungheria.
La piattaforma utilizzata sarà la Modular Mercedes Architecture. Ad affiancare la CLA ci saranno anche due nuove versioni dei SUV GLA e GLB, oltre ad una Classe G. In quest’ultimo caso, per preservare le sue capacità di muoversi su sterrato non verrà usata la base MMA.
Basta un clic e risolvi il problema delle emissioni. Così la questione inquinamento diventa materia…
La Maserati è un brand in grave difficoltà, con appena 45 auto prodotte nei primi…
L'Alfa Romeo ha in programma il debutto di tanti nuovi modelli per i prossimi anni,…
La notizia sulle novità del transito da svolgere su una delle strade più trafficate d'Italia…
Il mercato dell'auto in Europa ha preso una direzione ben precisa, puntando sui SUV. Le…
Un supereroe dei campi di calcio ha acquistato un'auto all'altezza del suo nome. Con la…