Le notizie emerse riguardanti il mondo delle moto sono davvero orribili. I centauri sono sempre più preoccupati per ciò che sta succedendo.
Sappiamo bene quanto gli appassionati delle due ruote amino particolarmente il proprio veicolo ma per loro non è sempre facile viaggiare con spensieratezza. Gli ultimi dati emersi, infatti, fanno venire i brividi e non ci si raccapezza su come certe dinamiche siano ancora possibili nel 2025, dopo anni e anni di studi per poter consentire loro di muoversi senza affrontare troppi problemi.

In un mondo in cui le auto sommergono le città e dove è complicatissimo trovare un parcheggio o superare il traffico in maniera lineare, affidarsi a una due ruote può essere la soluzione più congeniale. Eppure, ancora oggi la sicurezza stradale non è dalla parte dei rider che si riversano in strada quotidianamente anche solo per raggiungere il proprio posto di lavoro.
Sono ancora tantissimi gli incidenti in cui moto e scooter incappano ogni giorno e su tutte le strade italiane. Le statistiche emerse recentemente, poi, lasciano intendere quanto ancora oggi sia pericoloso mettersi alla guida di uno di questi veicoli.
Moto, dati statistici infelici per i centauri
Siamo dinanzi a una vera e propria tragedia, sicché sono ancora troppi i morti e i feriti derivanti dagli incidenti che avvengono sulle strade italiane. A confermarlo è stato uno studio effettuato da parte dell’Aci e dell’Istat, il quale ha fatto emergere dei dati davvero sconvolgenti. Riguarda gli incidenti di moto e scooter avvenuti nel 2024 ed era dal 2017 che non si registrava un numero di decessi così elevato.

Ovviamente, le cause principali sono sempre le solite: eccesso di velocità, distrazione alla guida e il mancato rispetto della distanza di sicurezza. Sono in aumento gli incidenti stradali in generale e i feriti in confronto al 2023, mentre rimane pressoché stabile il dato riguardante i decessi (3.030, ovvero -0,3%). Gli incidenti stradali registrati nel 2024 sono 173.364 (+4,1% in confronto all’anno precedente).
Il numero di feriti nel 2024 è aumentato del 4,1%, con 233.853 registrati, ma fortunatamente sono diminuiti in confronto al 2019 del 4,5%, come sono diminuiti anche i decessi, del 3,1%, pur se non gli incidenti (in aumento dello 0,7%).
A destare maggiore preoccupazione, però, sono i dati riguardanti le moto. Infatti, nel 2024 sono state registrate ben 830 vittime tra guidatori e passeggeri. L’aumento in confronto al 2023 è impressionante, +13,1%, e l’inversione di tendenza rispetto agli ultimi anni non va sottovalutata. Tra gli altri motoveicoli si contano, invece, 36.547 sinistri, da cui sono scaturiti ben 399 decessi e 35.968 feriti. Per quanto riguarda i ciclomotori, invece, si stimano ben 4.318 incidenti contro altri mezzi e 1.765 contro quelli isolati, da cui sono scaturiti 58 morti e 7.599 feriti.