Stellantis, i dazi sono una mazzata: stop alla produzione, allarme nello stabilimento italiano

Stellantis, occhio ai nuovi dazi. Questa sì che è una mazzata, ora la produzione va in stop e scoppia l’allarme nello stabilimento italiano.

L’ultimo anno non è stato facile per Stellantis, colpita come tutti i giganti dell’Automotive dalla crisi che ha colpito l’intero settore delle quattro ruote. Le difficoltà produttive della Fiat 500 elettrica, i postumi del Covid e dei conflitti internazionali hanno fatto la somma con i nuovi dazi imposti da Trump. Gli stessi che hanno scombussolato i piani dei principali player del mercato.

Elkann parla
Stop alla produzione per Stellantis (ANSA) gscarauto.it

Ora il colosso italo-francese è stato costretto ad un nuovo stop produttivo, che ha interessato uno degli stabilimenti più chiacchierati del gruppo. È notizia degli ultimi giorni che Stellantis ha dovuto sospendere la produzione della Dodge Hornet 2026 nell’impianto di Pomigliano d’Arco, in Campania. Il motivo risale alla grossa incertezza che i nuovi dazi voluti da Trump hanno fatto piovere sui produttori di auto.

Dodge Hornet è una vettura che Stellantis ha progettato solo per il mercato nordamericano, per quanto assemblata in Italia e poi solamente esportata negli Stati Uniti. Ora tensioni nate e sviluppatesi tra il mercato italiano e quello USA hanno fermato e messo in allarme la produzione della Hornet nello stabilimento in provincia di Napoli.

Stellantis, stop alla produzione della Dodge Hornet a Pomigliano

I dazi provenienti dagli Stati Uniti d’America, dunque, hanno costretto Stellantis a premere il tasto stop per la produzione della Dodge Hornet 2026 in quel di Pomigliano. Si tratta di un B-SUV che condivide gran parte della piattaforma e della meccanica con la più nota Alfa Romeo Tonale. Un crossover compatto destinato esclusivamente al mercato americano, che ora è stato sospeso tra le catene di montaggio a causa dell’attuale scenario geopolitico.

Dodge Hornet
Dodge Hornet (Press Media) gscarauto.it

Le misure estremamente protezionistiche adottate dal governo Trump hanno messo in difficoltà Stellantis, che vede la propria attività di export essere minata in maniera drastica. Anche perché ne risentirà molto l’attività produttiva in un momento già molto complesso per il gruppo italo-francese.

I numeri sono già crollati nel primo semestre del 2025. Solamente 1.360 Dodge Hornet hanno visto la luce, parliamo quasi di un calo superiore al 90 per cento rispetto ai numeri registrati nello stesso periodo nel 2024. I sindacati si attivano in difesa dei dipendenti, visto che la produzione del SUV americano era stata già accantonata nei fatti in questo secondo semestre del 2025. Segno che Stellantis aveva riflettuto sul futuro della Hornet già da tempo.

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